Dalle vette del Monte Guglielmo giù fino a sfiorare le acque del lago, con la sua ampia varietà di fauna ittica e altri prodotti tipici tra illustri conferme e piacevoli sorprese. Parti con noi alla scoperta delle prelibatezze gastronomiche del lago d’Iseo!
Pesce di lago, fiore all’occhiello del lago d’Iseo
Pensi al pesce del lago d’Iseo e la mente corre alla tinca, regina delle acque del Sebino e protagonista della tinca al forno De.Co., specialità di Clusane d’Iseo nonché una delle pietanza più note del bacino. Pur preservando il suo stretto legame con lo splendido antico borgo di pescatori che le ha dato origine, la tinca al forno può essere degustata in vari ristoranti della zona nella sua versione originale oppure con interessanti rivisitazioni.
Insieme alla tinca, molti sono i pesci del lago d’Iseo che danno vita a piatti gustosi: tra i più gettonati il pesce persico, il coregone, il lavarello, il salmerino, l’alborella, il luccio e il cavedano.
Sua Maestà: il Salame di Monte Isola
Saliamo sul battello e approdiamo a Monte Isola, uno dei Borghi più Belli d’Italia e patria prestigiosa di cultura e tradizioni popolari. Vera icona locale è il salame di Monte Isola, ottenuto con una procedura ben codificata in ogni singola fase, dal taglio alla legatura fino al riposo. Il risultato è un salame dal colore rosso vivo caratterizzato da un profumo di carne matura leggermente affumicata.
Altro famoso insaccato del lago d’Iseo è la sopressa di Marone. Ricavata usando esclusivamente capocollo, guanciale e lingua del suino, può essere consumata cruda oppure bollita accompagnata da spinaci e polenta.
Formaggi e altre eccellenze
Metodi tradizionali e ricerca della genuinità sono i tratti distintivi dell’apicoltura, attività ancora oggi molto praticata da cui derivano buonissime varietà di miele come miele millefiori, acacia, castagno.
L’elenco delle bontà gastronomiche del lago d’Iseo annovera infine il Nostrano del Monte Guglielmo, formaggio saporito realizzato in alpeggio tra i paesaggi dell’amatissima “montagna dei bresciani”, e lo Zafferano del Sebino, coltivato in località “Ai Bossolà” a Clusane d’Iseo con metodi rigorosamente naturali. Un’idea originale e salutare per dare un tocco di colore alle proprie pietanze.